L'associazione Piccolo Grande Cuore quest'anno riprende la tradizione delle uova pasquali a favore delle iniziative x l'ambulatorio di cardiologia pediatrica del Goretti.
Anche questa volta il neo presidente Fabrizio Lardini, superata l’emozione della prima volta, presenta l’associazione Piccolo Grande Cuore e parla dei progetti e degli scopi che comprendono i cardiopatici congeniti pediatrici, ma anche adulti, superata la fase post-adolescenziale, dell’importanza della diagnosi precoce e del sostegno alle famiglie coinvolte.
I medici della Pediatria del Goretti si sono messi a disposizione delle “mamme” di Latina per rispondere alle loro domande sulle problematiche cardiovascolari, respiratorie ed allergiche dei bambini.
L'associazione Piccolo Grande Cuore Onlus raccoglie fondi per l'Ecografo ospedale Santa Maria Goretti di Latina...
Si presenta per la prima volta il nuovo presidente il dott. Fabrizio Lardini dell’ Associazione Piccolo Grande Cuore onlus, che, anche se all’inizio molto emozionato, presenta la problematica generale delle cardiopatie congenite e fa conoscere le attività principali dell’associazione e gli obiettivi raggiunti.
Condivido per sensibilizzare, perché alcune volte frasi come..."eh ma adesso sta bene", "eh ma non sembra cardiopatica" , "eh ma siete abituati a tutto ormai" ....non si possono sentire ....dietro quei eh ma...ci sta tutto quello scritto qui sotto
Il prof. Lubrano, direttore del Dipartimento di Pediatria e Ginecologia del Santa Maria Goretti di Latina, ha presentato alla popolazione del territorio pontino l’arrivo dall’ università “Sapienza” di Roma della Prof.ssa Flavia Ventriglia (voce scientifica dell’Associazione Piccolo Grande Cuore).
All’Isola del Giglio viene effettuata la “giornata della prevenzione” tutta organizzata dai medici che appoggiano l’associazione Piccolo Grande Cuore e lavorano nell’ambulatorio di Cardiologia Pediatrica del Policlinico Umberto I. L’iniziativa viene in questo filmato presentata dal direttore del Policlinico come iniziativa che risponde alla volontà di agire sul territorio dello stesso ospedale.
In questa intervista si parla di cardiopatie congenite complesse come gli “isomerismi viscero atriali” in cui vi è una duplicazione della anatomia cardiaca, toracica e dei visceri addominali dei due emisomi del corpo, che però non sempre hanno una prognosi sfavorevole ed in certi casi, come quello di Sofia, hanno una prognosi cardiologica assolutamente benigna e non necessitano nemmeno di un intervento chirurgico.